nelle ore immediatamente successive all'evento sismico, che ha colpito in particolare le province di Rieti, Ascoli Piceno, l'Aquila e Perugia, il Consiglio Nazionale ha dato la piena disponibilità al Dipartimento della Protezione Civile a collaborare per le incombenze necessarie, mettendo a disposizione l'IPE e l'organizzazione ordinistica.
Il nostro Consiglio, sensibile a problematiche sociali, ha aderito all'IPE (Associazione Nazionale Ingegneri per la Prevenzione e le Emergenze), diventandone socio.
Per opportuna conoscenza si inviano le circolari CNI 773/2016, 774/2016 ed allegati, con le quali vengono dati gli indirizzi di comportamento in merito alla mobilitazione di tecnici idonei per le attività di gestione tecnica, censimento danni e agibilità delle costruzioni
Nella prima fase della gestione emergenziale i tecnici da impiegare per le suddette verifiche vanno individuati tra coloro che sono stati formati ai sensi di quanto disposto dal DPCM 5 maggio 20Il e dal DPCM 8 Luglio 2014 e che quindi abbiano seguito percorsi formativi dedicati al tema dell'agibilità, alle procedure di compilazione della scheda AeDES e più in generale alle attività di gestione tecnica dell'emergenza.
Successivamente, alla fase della gestione emergenziale, su richiesta del Dipartimento della Protezione Civile si potrà attingere da altri elenchi di ingegneri con diverse specificità professionali ed esperienze rilevabili dall'allegato alla circolare 774/2016.
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente a quanto riportato nelle citate circolari.
Nel ringraziarvi per l'attenzione colgo l'occasione per porgere
un cordiale saluto da parte di tutto il Consiglio
Il Presidente
Ing. Augusto Delli Santi