EQUO COMPENSO - Comunicato Stampa degli Ordini degli Ingegneri di Avellino, Bari, BAT,
Benevento, Brindisi, Caserta, Foggia, Lecce, Matera, Potenza, Salerno, Taranto
Carissimi Colleghi,
Grazie alla perseveranza della Rete delle Professioni Tecniche e del Consiglio Nazionale
degli Ingegneri, con la partecipazione attiva del Presidente Zambrano sempre in prima linea, con
grande soddisfazione vi comunichiamo che nella notte è stato approvato l'emendamento all'equo
compenso che estende a tutti i liberi professionisti quanto già previsto per gli avvocati.
L’azione dei nostri Ordini degli Ingegneri è stata, in questi mesi, capillare ed intensa al fine
di poter fornire un supporto al CNI ed alla RTP attraverso il doveroso dialogo con gli iscritti,
contribuendo, attraverso la Assemblea dei Presidenti, alla determinazione di un “pensiero
comune” che fosse l’espressione di tutta una categoria.
Una grande sfida per la nostra categoria, vinta anche grazie al contributo delle forze
politiche che, finalmente, soprattutto grazie alla voce di quella fetta di società che gli ingegneri
rappresentano, si sono mostrate sensibili alle nostre richieste di intervento al fine di ottenere un
primo vero riconoscimento della dignità dei liberi professionisti.
Vogliamo, quindi, riportare integralmente il testo del Comunicato Stampa della Rete delle
Professioni Tecniche, ed il pensiero del nostro Presidente ing. Armando Zambrano, che
condividiamo e sottoscriviamo, rinnovando il totale impegno degli Ordini Territoriali per il bene
della nostra professione.
F.to I Presidenti
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Avellino
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari
Ordine degli Ingegneri della Provincia di BAT
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Benevento
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brindisi
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Caserta
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Foggia
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Matera
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Potenza
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Taranto
“EQUO COMPENSO PER I PROFESSIONISTI PIU’ VICINO” (RPT – CNI)
Nella conferenza stampa di stamane alla Camera, Il Comitato Unitario delle Professioni e la Rete Professioni Tecniche
esprimono soddisfazione per l’approvazione al Senato dell’emendamento e danno appuntamento al 30 novembre per
l’evento che sancirà l’unità delle professioni.
“Ringraziamo il Governo e tutte le forze politiche che hanno trovato la convergenza sul tema dell’equo compenso,
introducendo l’estensione di questo diritto a tutti i professionisti. E’ un risultato che aspettavamo da tempo e lo
consideriamo molto importante. Sarà necessario limare qualcosa, vigilare sull’iter parlamentare, ma è una base
importante da cui partire”. Così Marina Calderone (CUP) e Armando Zambrano (RPT) hanno commentato
l’approvazione, avvenuta la scorsa notte, da parte della Commissione Bilancio del Senato, dell’emendamento -
proposto dal relatore del PD, Sen. Lai, a seguito dell’apertura del Governo - che allarga l’introduzione dell’equo
compenso a tutti i professionisti. L’occasione è stata la conferenza stampa di presentazione dell’evento del 30
novembre prossimo dedicato proprio all’equo compenso, organizzato congiuntamente da CUP e RPT, cui sono state
invitate tutte le associazioni professionali, nonché politici ed esponenti del Governo.
“Fa piacere constatare – ha dichiarato il CUP – di aver fatto un grande passo in avanti dopo essersi posti un obiettivo.
Con l’allargamento a tutti i professionisti dell’equo compenso si afferma la dignità del lavoro professionale. Questo
risultato renderà ancora più interessante la manifestazione del 30 novembre che sarà ricca di contenuti e testimonierà
il fatto che quando marciamo uniti possiamo perseguire grandi obiettivi”.
“Per troppo tempo – ha affermato il CNI – i professionisti si sono sentiti sotto tiro. Non è stata riconosciuta la loro
specificità. I professionisti italiani nel panorama internazionale rappresentano una straordinaria eccellenza, sebbene
su di loro gravi un complesso di obblighi. Ora è necessario che tutti i professionisti, ordinistici e non, continuino a
lavorare assieme perché hanno idee, progetti ed energie da mettere a disposizione del Paese”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti alcuni rappresentanti istituzionali. Federica Chiavaroli, Sottosegretario al
Ministero della Giustizia con delega alle professioni, si è espressa così: “Mi fa molto piacere essere qui a parlare
dell’approvazione di una norma, come quella sull’equo compenso, che fissa un principio molto chiaro: essa si applica a
tutti i professionisti e a tutti i committenti, senza distinzioni”.
Il Presidente della Commissione Lavoro del Senato, Maurizio Sacconi, ha annunciato che l’approvazione
dell’emendamento supera di fatto il suo disegno di legge. Ha poi aggiunto: “Esprimo piena soddisfazione per questo
risultato. L’emendamento approvato questa notte riconosce l’equo compenso a tutti i professionisti, fissando un
obbligo per tutti i committenti. Approfitto per fare i complimenti a CUP e RPT per il lavoro svolto. Sono stati bravi a
tenere la barra dritta e a rappresentare, con argomentazioni forti, la bontà delle loro ragioni”.
L’efficacia dell’impegno congiunto CUP-RPT sul tema è stato sottolineato anche dal Presidente della Commissione
Lavoro della Camera, Cesare Damiano, il quale ha poi aggiunto: “Quando si ottiene un risultato come questo, tutt’altro
che scontato, bisogna essere orgogliosi. E’ stato un lavoro duro ma tutti assieme siamo stati capaci di concentrare gli
sforzi su un obiettivo. Il caso Catanzaro, ma ancor di più la sentenza della Consiglio di Stato, rischiavano di far passare
il concetto del lavoro gratuito che io combatto da sempre. Invece è arrivato questo importante passo in avanti. Il 30
novembre sarà anche un’occasione per rivendicare questo risultato dei professionisti”.